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venerdì 14 dicembre 2012

Estetica cosa non fare per combattere la crisi



 
Come scavarsi la fossa

 
Una vera ecatombe incombe sull’estetica e sulle estetiste che cercano di sopravvivere in tempi di crisi…
E’ un fenomeno che sta letteralmente distruggendo il settore dei servizi e, in particolar modo, il settore dell’Estetica Professionale. 
Hai indovinato di cosa parlo?

Mi riferisco ai gruppi di acquisto, quei siti internet che PROMETTONO A ESERCENTI E PROFESSIONISTI come te di riempire negozi e locali di clienti, SVENDENDO AI CLIENTI, attraverso internet e via e-mail, servizi fortemente sottocosto, con sconti che in molti casi sfiorano il 90%!

Ciò che rende questo fenomeno letteralmente DISTRUTTIVO è il processo che innesca nella testa delle persone: un processo che fa si che queste siano perennemente alla ricerca di FORTI SCONTI, al punto da vanificare la (falsa) promessa che ti è stata fatta, cioè quella di trovare nuovi clienti per il tuo Istituto.


Cavitazione Estetica sotto costo: ma l'Estetista ci guadagna o ci perde?
Cavitazione Estetica sotto costo: ma l’Estetista ci guadagna o ci perde?

Perché vedi, ciò che accade in realtà è che, offerte come questa, di 15 trattamenti vari a 99 euro, fanno si che le persone aderiscano in massa a queste promozioni, PAGANDO in anticipo il servizio che poi verranno a fare da te.
Tu vedrai quindi entrare nuove facce nel tuo Istituto, ma se speri che qualcuna di queste diventi tua cliente, fai un grosso errore. Infatti si è facilmente e rapidamente creato un fenomeno per cui, le persone che vengono a contatto con questo nuovo sistema su internet, sono perennemente alla ricerca di servizi super-scontati o super-sotto-costo, per cui NESSUNA di queste diventa, in realtà, tua CLIENTE.
Il risultato: tu lavorerai sempre più spesso a tariffe che rappresentano un vero insulto per la tua professionalità (non dirmi che la tua professionalità vale solo 99 ÷ 5=6,6 euro a trattamento, che sia cavitazione, pressoterapia o radiofrequenza!), anche perchè le tue concorrenti finiranno per fare altrettanto…
In brevissimo tempo, questo fenomeno di massificazione di servizi ad alto contenuto professionale, sta distruggendo il mercato dell’estetica, dal momento che ben difficilmente le estetiste possono sopravvivere (non ho scritto vivere, ma sopravvivere) con incassi così irrisori.
Ma ci sono altri aspetti da considerare. A parte il totale svilimento della tua professionalità, questo fenomeno attira la peggiore tipologia possibile di persone (non ho scritto CLIENTI): quelle persone unicamente interessate al prezzo più basso in assoluto e quindi impossibili da fidelizzare, perchè perennemente alla ricerca dell’affare, invece che della qualità, della professionalità e, soprattutto, del risultato.
Ripeto il concetto: questo sistema, che ti promette di trovare nuovi clienti peril tuo Istituto e che molte tue colleghe considerano tra le strategie anti crisi, nella realtà è un boomerang, capace solo di attirare la peggior tipologia di contatti che tu vorresti mai avere, con il risultato di:
moltiplicare le tue ore di tempo lavorato;
guadagnare sempre meno per ora lavorata e, quindi, per giornata lavorativa;
erodere totalmente la tua clientela acquisita, dato che dovrai trovare spazio in agenda per le persone che hanno già pagato il servizio che vengono a chiederti e quindi finirai per trascurare proprio i tuoi VERI CLIENTI, quelli FIDELIZZATI, PAGANTI;
spingerti letteralmente fuori dal mercato, perchè con livelli così bassi di incasso, non avrai il margine per poterti permettere l’acquisto, ma nemmeno il noleggio, ad esempio, di apparecchiature estetiche per effettuare i trattamenti più richiesti, e nel medio-lungo periodo arriverai addirittura a non poter nemmeno coprire i costi fissi del tuo lavoro, come ad esempio l’affitto del locale (se non è di tua proprietà), gli stipendi per il personale lavorante ecc…
Vedi, magari questo post ti sembra eccessivamente allarmistico, purtroppo però parla di una REALTA’ ASSODATA già da tempo, soprattutto nelle grandi città come Milano, Roma, Torino, ecc, dove maggiore è la concorrenza fra le estetiste.
Testuali parole di Giulia, una tua collega di Roma (per motivi di privacy non indico il nome dell’Istituto): “… perché le persone vanno su questi siti tutti i giorni e appena ci sono le offerte le acquistano subito, poi non diventano tuoi clienti, non riesci a fidelizzarli perché quando hanno finito i trattamenti a 9 euro da te comprano altri pacchetti sempre in offerta e vanno da altri e così via. Ci stiamo scavando la fossa con le nostre mani…”.
Dopo parole del genere non credo serva aggiungere altro.
Ti consiglio di fare le tue valutazioni in merito a questo fenomeno, che se può essere utile a riempire le camere di un albergo, in alta stagione, invendute per le più varie ragioni, aiutando così il gestore a coprire almeno una parte dei suoi costi fissi, di certo non ha la stessa valenza per te che, invece, basi il tuo guadagno unicamente sul valore del tuo tempo! Se riduci il valore del tuo tempo, ti condanni inesorabilmente a soccombere.
Rifletti quindi bene su quanto hai letto qui e, soprattutto, aiutami a diffondere a tutte le tue colleghe, con ogni mezzo, questo allarme, prima che sia troppo tardi per tutte voi.
Mentre ti scrivo questo messaggio, sono letteralmente divorato dal male al collo: ma mai e poi mai aderirò alle offerte di massaggi rilassanti a 9-12 euro che ho ricevuto ultimamente nella mia casella di posta:
Massaggio sotto costo: ma l'Estetista ci guadagna o ci perde?
Massaggio sotto costo: Estetista quanto è il tuo guadagno orario?


Perchè non voglio svilire il lavoro di un bravo professionista e, soprattutto, desidero che mi risolvano veramente il problema e quindi mi rivolgerò ad un professionista che, in cambio di un equo e giusto compenso, si dedichi realmente ad aiutarmi a stare meglio, e non semplicemente ad adempiere al suo dovere di massaggiarmi “alla veloce” solo perchè io ho già pagato il massaggio all’azienda che ha contrattato con lui un prezzo da fame (intascandosi almeno la metà del prezzo, senza in sostanza aver fatto nulla, né per me, ne per lui)!


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