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mercoledì 3 ottobre 2012

Come aprire un centro estetico




Le statistiche si schierano positivamente nei confronti dei centri estetici. Sono molti infatti i fattori che rendono quasi sempre un investimento vantaggioso aprire una di queste attività. Iniziare non è semplice a meno che...

Perché aprire un centro estetico?

Aprire un centro estetico può essere la mossa vincente per chi vuole uscire dalla categoria di lavoratore dipendente e mettersi finalmente in proprio. Le attività legate al settore dell'estetica, tra cui spiccano i centri estetici, i centri solari o solarium, le Spa, le palestre e i saloni dei parrucchieri, in Italia nonostante la crisi sono quasi sempre in attivo, grazie alla grande clientela di entrambi i sessi che vi confluisce durante tutte le stagione dell'anno.

Aprire un centro estetico però non è un'impresa facile, è necessario impegnarsi a fondo e soprattutto conoscere tutti i passi da compiere per non rischiare di fallire ancora prima di iniziare.

Come si fa?

Il primo passo è sicuramente quello di ottenere una qualifica di estetista specializzato.

La qualifica di estetista specializzato può essere ottenuta in tre modi diversi: frequentando un corso della durata di tre anni riconosciuto dalla regione, lavorando per tre anni come apprendisti o partecipando al corso regionale per estetista della durata di due anni e versando successivamente un anno di contributi come dipendente di un centro estetico.

Una volta ottenuto il titolo è necessario iscriversi all'albo delle imprese presso la Camera di Commercio della propria provincia e, solo allora, sarà possibile passare alla scelta dei locali e delle attrezzature.

I centri di estetica possono essere indifferentemente aperti in locali esterni rispondenti alle regole fissate dal comune oppure in casa propria.

Se la prima ipotesi non presenta particolari difficoltà (se non di carattere economico) nel secondo caso è necessario prendere visione delle norme previste dall'amministrazione locale. Tra i punti più importanti da ricordare nel caso si voglia aprire un'attività in casa propria è necessario che le stanze siano separate da quelle dell'abitazione e siano dotate di un ingresso e di servizi igienici indipendenti.

Se entrambe le alternative vi sembrano troppo onerose esiste una terza via, meno gravosa per quanto riguarda le spese, quella di aprire il proprio centro di estetica all'interno di un altro negozio o esercizio.

Associandosi a un altro esercizio come può essere quello di un parrucchiere non ci si dovrà occupare della regolamentazione dei locali e, soprattutto, si potrà contare su una clientela già affezionata che sarà sicuramente curiosa di provare il nuovo servizio.


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