Pietre massaggio hot stone
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Per il massaggio a caldo si scelgono in genere pietre laviche, la cui dimensione e il cui peso dipendono dal tipo di trattamento che è necessario effettuare. Se in genere si prediligono pietre che abbiano una forma che le rende maneggevoli, a volte, per il trattamento di estese parti del corpo, si utilizzano pietre più grandi. Le pietre vengono scaldate, generalmente in acqua, a 65-70 gradi. Sulla parte del corpo da massaggiare viene prima applicato un olio e poi la parte viene manipolata grazie alle pietre, che nel frattempo sono state asciugate. Quando hanno disperso il loro calore vengono sostituite con altre pietre calde. Per il massaggio con pietre fredde vengono usati particolari tipi di quarzo, raffreddati ad hoc per la terapia. Oltre che per coloro che soffrono di fragilità capillare, questa variante del massaggio è particolarmente indicata per gli sportivi. Le pietre fredde stimolano infatti la circolazione causando un restringimento dei vasi sanguigni, migliorando così lo smaltimento delle tossine e l’ossigenazione delle cellule. La tecnica con pietre calde alternate ad altre fredde è consigliato per il trattamento di lesioni muscolari e infiammazioni, poiché stimola la vasodilatazione e successivamente la vasocostrizione, oltre ad avere un effetto sedativo sul sistema nervoso.
I benefici
In generale, questo tipo di trattamento è indicato nel caso di:
- dolori muscolari, reumatici o artritici
- mal di schiena
- stress
- insonnia
- depressione
Il massaggio Hot Stone aiuta a sciogliere la rigidezza muscolare, a migliorare la mobilità delle articolazioni e ad alleviare la tensione della colonna vertebrale, principale causa di dolorosi e invalidanti mal di schiena. Decongestiona i depositi linfatici, migliora la ritenzione dei liquidi e influisce positivamente sulla circolazione arteriosa, oltre a migliorare il ritorno venoso. Aiuta a disintossicare l’organismo, sbloccando inoltre gli scambi metabolici. Ha inoltre anche effetti estetici, poiché leviga e rilassa la pelle.
Senza contare i benefici sull’umore e sul benessere dello spirito, che troppo spesso si tende a mettere in secondo piano rispetto al corpo. La tecnica Hot Stone procura una generale sensazione di benessere e relax, e l’aumento della sensibilità nei confronti delle persone e del mondo. Inoltre, contribuisce ad acquisire una maggiore consapevolezza del proprio corpo.
Sui Chakra
Oltre che su parti doloranti o malate, le pietre possono essere, secondo la concezione
olistica, appoggiate direttamente sui chakra, per migliorare il flusso di energia
all’interno del corpo. Considerati come ruote o porte di energia, I principali
chakra sono sette. “Risintonizzare” un chakra influenza il flusso di energia,
positiva e negativa, e influisce su particolari stati d’animo e aspetti della
vita a cui lo specifico chakra è correlato.Controindicazioni
Il trattamento con pietre calde è controindicato per chi soffre di fragilità capillare. È inoltre sconsigliato su ferite aperte e lesioni cutanee e in caso di nausea, febbre e infiammazioni dei vasi linfatici.
Il massaggio Hot Stone deriva da due tradizioni fondamentali: quella Ayurvedica
e quella degli Indiani dell’Arizona. Il trattamento più diffuso in occidente proviene
dagli Stati Uniti. Qui alcuni anni fa Mary Hannigan Nelson, considerata la fondatrice
della tecnica usata attualmente, ha fuso insieme la tradizione dei nativi con
elementi New Age, dando vita a una cerimonia di massaggio che utilizza 72 tipi
di pietre, 54 nere e calde, di origine vulcanica, e 18 bianche e fredde, ad esempio
il marmo. La tecnica diffusa dalla statunitense prevede due fasi principali del
massaggio: durante la prima si riequilibrano i chakra, stimolati dal calore delle
pietre. In questa fase infatti vengono utilizzate solo le pietre nere riscaldate.
Durante la seconda fase invece si applicano anche le pietre bianche. Il trattamento
dura circa un’ora.
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