Trattamenti SPA
Manicure e Pedicure |
Per dare valore aggiunto a due trattamenti detti di “estetica di servizio” |
Come trasformare Manicure e Pedicure in trattamenti SPA
Una
manicure o una pedicure alla Spa sono generalmente più costose di
quelle che si possono trovare all’interno di un nail salon o di un
classico centro estetico. Un’atmosfera più lussuosa e rilassante, al
posto di lampade fluorescenti luci soffuse, che riescano a trasmettere
calore, candele agli angoli della stanza, comode e morbide poltrone su
cui fare accomodare il vostro cliente. Poi non c’è solo l’eliminazione
delle pellicine, il taglio delle unghie, la riduzione dei piccoli calli.
Un vero e proprio Spa Manicure, o Pedicure che sia, prevede ulteriori step che
vanno dagli scrub aromatici alle applicazioni di paraffina. Un sistema
ed un trattamento così lussuoso è in grado di trasformare il
tradizionale servizio di manicure in una straordinaria esperienza Spa. I
risultati, poi, lasceranno davvero senza parole i vostri ospiti che si
ritroveranno con mani e piedi più morbidi, più lisci, dall’aspetto più
giovane. Senza dimenticare che nelle SPA di tutto il mondo il primo
impatto con i santuari del benessere è il servizio di “Welcome touch” il
tocco di benvenuto, un trattamento mirato a piedi e polpacci.
Oggi
i professionisti che riscuotono maggior successo in questo ambito,
aggiungono al servizio un massaggio che spesso prende spunto da una
varietà di tecniche come il Massaggio Svedese, la Riflessologia, la
Digito Pressione e lo Shiatsu. Senza ombra di dubbio, un massaggio
professionale può trasformare una tradizionale manicure in un’esperienza
straordinaria.
Prima di cominciare…
Accogliete
il vostro cliente con un rituale di benvenuto, come avviene nelle
migliori Spa del mondo. Anche se state per iniziare una Manicure (o ogni
altro massaggio e trattamento), ricordatevi di iniziare le coccole
partendo dai piedi. L’idea perfetta sarebbe quella di costruire
all’interno del vostro Centro una zona dedicata al Rituale di benvenuto
ai piedi. Un’area tranquilla, con sole candele ad illuminare, aromi
inebrianti e un ambiente generale creato seguendo i vostri gusti e i
vostri sogni.
Ovviamente è molto importante anche la poltrona
sulla quale farete accomodare il vostro cliente. Deve essere comoda,
dotata di tutti comfort e idonea a consentirvi la comodità necessaria
per poter dare il meglio di voi nell’esecuzione del trattamento, senza
farvi fare sforzi o assumere posizioni non idonee con la schiena.
…ed ora: si parte!
Preparate la vasca
con acqua calda a sufficienza da risultate gradita al cliente e oli
essenziali fatti scegliere al Cliente. Invitateli ad immergere i piedi
nella vasca e le mani nelle apposite vaschette, e lasciateli rilassare
per qualche minuto.
A questo punto mentre
azionate l’idromassaggio ai piedi iniziate uno scrub leggero alle mani
(ideale con sale grosso o sabbia), massaggiate soffermandovi sulle zone
più ruvide fasciate le mani in una salvietta tiepida e lasciate in posa
per una decina di minuti. Riaprite le salviette ed eliminate tutti i
residui di prodotto con lavette umide. Al termine del ciclo di
idromassaggio ai piedi, asciugati con cura i piedi potete passare al
passo successivo, dedicato alla maschera nutriente preparata
direttamente da voi: un consiglio potrebbe essere quello di mischiare 4
cucchiai da tavola di miele e 3 di latte, mescolate sino ad ottenere un
composto omogeneo quindi stendete sui piedi o sulle mani e lasciate in
posa per circa dieci minuti, al termine dei quali eliminerete il tutto
con acqua calda oppure mischiate 2 cucchiai da tavola di miele, 2 di
olio di mandorle dolci e 5 gocce di olio essenziale alle rose.
Massaggiate
sulla parte da trattare e lasciate riposare per 15 minuti, eliminate i
residui con acqua calda. Dopo lo scrub e la maschera, è la volta del
massaggio. Preparate dell’olio da massaggio e una scelta di oli
essenziali da aggiungervi (ricordate di farli scegliere al cliente). Poi
procedete seguendo i consigli che stiamo per darvi:
Massaggio alle mani:
Iniziate
con uno sfregamento dal gomito sino al polso. Successivamente procedete
frizionando la stessa area. Utilizzate la tecnica dell' impastamento*,
lavorando dal polso al gomito e scivolando, poi, indietro per
ricominciare. Anche il gomito trae benefici dai massaggi effettuati
attraverso lievi pressioni in movimenti circolari; è però opportuno
usare molto olio perché questa zona tende ad essere piuttosto secca. Ora
lavorate sulle mani con movimenti circolari alternati a stiramenti
prima di un lato della mano, poi dell’altro. Non dimenticate i massaggi
alle singole dita, passando prima delicatamente, dalla punta alla nocca e
poi con pressioni circolari intorno ad ogni articolazione, facendo
ruotare il dito in ogni direzione. Concludete lasciando assorbire dalla
pelle tutto l’olio rimasto.
Massaggio ai piedi:
Iniziate
con un leggero massaggio per riscaldare il piede. Passate alla
pressione sulla pianta, premendo con il pollice sia sull'avampiede che
su una linea al centro, poi continuate con leggeri sfioramenti.
Appoggiate le mani intorno alla caviglia e al calcagno, stringendo le
dita sul collo e i pollici sotto la pianta; fate scivolare le mani verso
le dita del piede, dove la pressione viene interrotta, per poi
riprendere dalla caviglia. Terminata questa fase preoccupatevi di
massaggiare le singole dita prima con pressioni circolari prima leggere,
poi più decise. Lasciate riposare per qualche minuto, in modo da far
assorbire l’olio rimasto.
Stendete un velo di crema nutriente o
idratante sulle zone trattate e massaggiate sino a completo
assorbimento. Il rituale Spa è terminato ed è giunto il momento di
iniziare la manicure e la pedicure che siete abituate ad offrire ai
vostri ospiti per costruire un’esperienza Spa davvero completa ed
indimenticabile!
• Impastamento
Si effettua
mediante una manovra che agisce sull'asse trasversale del muscolo con
movimenti alternati. Arriva in profondità per eliminare la tensione e,
contemporaneamente, stimola una vasta superficie dell'epidermide. Viene
praticato soprattutto nelle zone del corpo dotate di una massa muscolare
voluminosa come le cosce, i fianchi e i glutei. Durante questa fase si
eseguono numerose azioni che vanno dalla spremitura del muscolo al
rilassamento dello stesso, consentendo l'eliminazione delle scorie
responsabili dell'affaticamento.
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