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lunedì 6 febbraio 2012


Il massaggio ayurveda

Il massaggio ayurvedico riconosce ogni persona secondo il suo Dosha ovvero secondo la sua struttura: Vata, Pitta o Kapha. Molti hanno una struttura intermedia rispetto a queste tre categorie: all'interno delle classi di base si sviluppano tutti gli squilibri possibili. A seconda del Dosha in squilibrio viene applicata una particolare serie di massaggi accompagnata da specifici oli poiché sono responsabili delle molteplici attività del corpo e della mente. Il primo dosha VATA governa le attività del sistema nervoso, composto da spazio (akasha) e aria (vayu), è il principio del movimento, legato a tutto ciò che è movimento nel corpo (sistema nervoso, respirazione, circolazione sanguigna..). Le sue qualità sono: freddezza, secchezza, leggerezza, sottigliezza, mobilità, nitidezza, durezza, ruvidezza e fluidità. La sua sede principale è il colon .
Il secondo dosha PITTA governa le funzioni digestive e metaboliche, composto da fuoco (tejas) e acqua (jala), è il dosha legato alla trasformazione, alla digestione intesa sia a livello fisico (stomaco, fuoco digestivo) che mentale (elaborazione delle emozioni). Le sue qualità sono: caldo, untuoso, leggerezza, sottigliezza, mobilità, nitidezza, morbidezza, levigatezza, chiarezza e fluidità. La sua sede principale è l'intestino tenue . Il terzo dosha KAPHA è responsabile delle funzioni del sistema immunitario e del mantenimento dell’integrità del corpo, composto da acqua (jala) e terra (prithvi), è il dosha legato alla coesione, al tener unito, è proprio dei fluidi corporei, lubrifica e mantiene il corpo solido ed uniforme. Le sue qualità sono: freddezza, umidità, pesantezza, grossolanità, stabilità, opacità, morbidezza, levigatezza e densità
Nel massaggio Ayurveda, per favorire la distensione ed il rilassamento, indispensabili per lavorare sul corpo, non potranno mancare, durante un trattamento:
• un ambiente calmo e tranquillo, adeguatamente riscaldato ed illuminato da una luce tenue;
• la diffusione di incensi ed essenze profumate;
• musiche rilassanti e mantra indiani che sono parole antiche considerate sacre e che corrispondono a suoni che producono effetti distensivi sulla mente.
I benefici di questo massaggio sono:
• attivazione della circolazione sanguigna e linfatica, con un più facile nutrimento di tutti i tessuti;
• azione benefica sulla colonna vertebrale;
• effetti tonici sui muscoli;
• conseguenze positive sullo stato psicologico della persona;
• riequilibrio dei livelli ormonali;
• miglioramento dell’interscambio dei fluidi corporei con una più semplice eliminazione delle tossine;
• azioni positive su insonnia, emicrania, stanchezza e digestione;
• efficace nelle slogature, contratture, distorsioni, tendiniti, stiramenti muscolari, edemi degli arti e crampi;
• aiuta per il mal di schiena e per la circolazione.
Il massaggio ayurvedico è controindicato quando un dolore o un’infiammazione è in fase acuta.
Se si soffre di ipertensione, flebiti o problemi di cuore il massaggio potrebbe essere indicato, ma è meglio prima consultare il medico.






Il Massaggio Ayurveda


L’Ayurveda è una scienza antichissima originaria dell’India che ha i suoi fondamenti nelle scritture sacre dell’Induismo ed opera attraverso una concezione olistica di mente, corpo e spirito.
L’Ayurveda ricorda all’uomo che il fine ultimo della vita è la vera libertà dalla dipendenza dal mondo esterno.
Non si tratta solamente di un massaggio che tonifica i muscoli o che favorisce il drenaggio della linfa ma è anche una pratica capace di trasformare le energie compresse e di permettere al corpo sia fisico che energetico di rigenerarsi e di ritrovare integrità e spiritualità.
Attualmente, viene proposta tra le metodologie “non convenzionali” per il mantenimento della salute dando grande risalto alle sue capacità di prevenzione attraverso tecniche di purificazione ed eliminazione delle tossine (panchakarma), indicazioni di routine giornaliera e stagionale, l’uso di preparati erboristici realizzati secondo le antiche ricette ayurvediche, attraverso la pratica del massaggio ayurvedico eseguito su tutto il corpo con oli vegetali e delle altre tecniche di trattamento del corpo con oli, erbe e polveri.
In Ayurveda viene sottolineata l’importanza del benessere psicologico ed emozionale ai fini del mantenimento del benessere.
Benessere significa sperimentare la piena realizzazione nella vita, uno stato nel quale ogni istante è carico di beatitudine. Lo stato salutare va inteso in senso positivo come una condizione di equilibrio dinamico e di benessere sempre crescente e non in senso negativo come semplice assenza di malattia. Qualsiasi condizione di disagio fisico va considerata come una condizione di squilibrio e di disordine nella quale i principi metabolici che governano la fisiologia non operano più in modo coordinato ed armonico.
Il massaggio secondo la tradizione ayurvedica è consigliato per ritardare l’invecchiamento dei tessuti del corpo, togliere la fatica fisica mentale emotiva, migliorare la vista, rinforzare il corpo, favorire il sistema digerente, circolatorio, linfatico, escretorio, nervoso, energetico e favorire il sonno e i sogni. Inoltre per migliorare la concentrazione, rinforzare la pelle, armonizzare i tre Dosha ovvero i caratteri energetici individuali.
Prima di una seduta è importante informare il massaggiatore delle proprie condizioni fisiche, è bene metterlo al corrente, per esempio, se si soffre di qualche disturbo cronico, se si è subito un intervento di recente, se negli ultimi tempi si è stati sottoposti ad ingessature.


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